Le ripercussioni della ‘perturbazione economica e digitale’ sull’industria dell’enterntainemnt in costante evoluzione saranno il punto di partenza per il MIPTV, che si trova anch’esso, probabilmente, alla vigilia di un importante trasferimento (gli organizzatori parlano di un possibile Mip di Londra nel 2025).
La prossima edizione del mercato primaverile dell’entertainment di Cannes, si aprirà infatti, il prossimo 8 aprile (ore 11.00), con l’intervento di, Mark Endemaño, Back To The Future – bridging the past and present to shape tomorrow’s TV landscape, dove i suoi 25 anni di esperienza nell’ambito dei media, dell’entertainment (alla Disney, ad esempio) e della tecnologia si salderanno ai risultati emersi dal Report predittivo dello studio di consulenza londinese AlixPartners di cui Endemaño è partner, dal titolo ‘Appetite For Disruption’.
Sono attesi oltre 130 espositori e buyers e produttori dal oltre 80 paesi per i tre giorni di mercato dedicati sulla co-produzione e i contenuti di Cannes, che avrà la sua consueta pre-apertura nel weekend del 6-7 aprile, con le giornate dedicate al mercato dei documentari (MipDoc) e dei format (MipFormat) che si svolgeranno tutti all’interno del Palais des Festivals.
Tornerà al MIPTV (il pomeriggio del 9 aprile) anche il Global Fast&AVOD Summit, a cui parteciperanno Warner Bros. Discovery, Samsung TVPlus, Tubi Media Group, 3Vision, Vevo, Google e OTTera Inc.
La mattina del 9 inizierà con una speciale colazione-tavola rotonda, dove 9 esperti discuteranno delle possibilità offerte dalla disrtibuzione di contenuto supportata dalla pubblicità. Parteciperà anche Cristina Sala, responsabile per l’Italia di SAMSUNG TV Plus, oltre a Rlaxx TV, Cinefilix Rights, Okast.TV, Google TV, Wurl, Film Rise.
Ad inaugurare il MipDoc, sarà, la mattina del 7 aprile (ore 11.45), la regista e produttrice Dawn Porter, fondatrice di Trilogy Films, conosciuta per i suoi lavori che rivelano le conseguenze della politica, e mostrano l’ordinario da diverse prospettive. Fra questi, Deadlocked: How America Shaped the Supreme Court (Showtime) che esamina l’influenza della Corte Suprema degli Stati Uniti sulla cultura e la politica del paese; The Lady Bird Diaries (Hulu/ABC News) ritratto di Lady Bird Johnson, una delle first ladies più influenti e meno comprese, e il suo ultimo lavoro, Luther: Never Too Much che esamina da vicino le gioie e le battaglie dell’icona della musica Luther Vandross, presentato in anteprima alla scorsa edizione del Sundance Film Festival.
