Da oggi le pellicole che promuovono la bellezza Italiana nel mondo e presentate alla Festa del Cinema di Roma avranno un marchio di qualità offerto da Enit. L’Agenzia Nazionale del Turismo attribuirà “marchio di qualità” speciale ad una selezione di film sul tema “Il viaggio turismo ENIT” che rappresentano e promuovono il territorio italiano. Il marchio Enit sarà visibile all’interno del catalogo e del programma ufficiale della festa sulla selezione di film individuati. Enit e la Fondazione Cinema per Roma consegnerà anche una targa ad un film scelto tra quelli che riportano il marchio cinema-ENIT indicato dalla giuria presieduta e composta da Italian Film Commission. Premiato anche il film su e con Francesco Totti. Hanno meritato il Bollino 5 Film:
Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma di Giulio Base (Risonanze)
Maledetta Primavera di Elisa Amoruso (Riflessi) con Micaela Ramazzotti
Cosa sarà di Francesco Bruni (Eventi speciali) con Kim Rossi Stuart
Fortuna di Nicolangelo Gelormini (Selezione Ufficiale) con Valeria Golino
Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli (Eventi speciali) con il campione del calcio.
Per Enit il cinema rappresenta una forma di comunicazione coinvolgente e in grado di attrarre un pubblico ampio, articolato per target precisi e per aree geografiche, fasce d’età, profili culturali. L’Italia, anche storicamente, vanta una delle industrie cinematografiche più note ed apprezzate a livello mondiale e le sue città e paesaggi hanno rappresentato il palcoscenico di film entrati nella storia collettiva mondiale. Molte produzioni internazionali hanno scelto l’Italia per loro film di grande successo. Proprio gli scenari dei film hanno dimostrato di contribuire e incrementare i flussi turistici esteri verso mete nazionali. Legare cinema e luoghi d’Italia rappresenta un valido strumento di promozione dell’immagine Italiana, facendo leva su un linguaggio semplice, immediato, globale, pervasivo. Enit, continua a mantenere il ruolo di custode della memoria e dei tasselli dell’Italia turistica e già in passato ha attratto verso la Penisola con lo strumento del cinema come dimostrano le produzioni cinematografiche commissionate dall’Agenzia, tra gli altri, allo storico regista Emmer, le cui produzioni fanno parte degli oltre 100mila reperti di cui 20mila già digitalizzati in un’avventura nel tempo attraverso oltre un secolo di storia rivisitato dal viaggio su www.mostrevirtuali.enit.it. La ultracentenaria Agenzia Nazionale del Turismo si appresta quindi a promuovere uno spaccato dell’Italia dai tratti inediti ed eterogenei. “I luoghi legati al cinema sono portatori di esperienze memorabili che invogliano alla scoperta dei territori. I film sono uno stimolo alla valorizzazione delle location, valorizzazione che non è così automatica ma occorre predisporre strategie e spazi per l’accoglienza e una spinta a maturare interesse crescente per luoghi anche meno noti visti da angolazioni e punti di vista differenti” dichiara il direttore Enit Giovanni Bastianelli.