Iscrizioni aperte fino al 30 novembre per il progetto europeo, co-finanziato all’interno del Programma Creative Europe – MEDIA (linea Film Education), Teaching European History through Cinema (TEHC).
Presentato il 13 novembre scorso presso l’Ufficio d’Informazione in Italia del Parlamento Europeo – sede di Milano. Sono intervenuti: Bruno Marasà, direttore dell’Ufficio d’Informazione in Italia del Parlamento Europeo – sede di Milano, Carlo Fontana, presidente Agis, Gianni Canova, pro-rettore vicario della Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM), Eugenio De Caro, project manager del Progetto.
Grazie all’attività svolta in stretta collaborazione tra l’Agia e lo IULM e altri quattro rilevanti partner europei operanti in Irlanda, Romania, Bulgaria e Slovenia, il progetto offre a docenti e studenti delle Scuole secondarie superiori di Milano e di Roma l’opportunità fortemente innovativa di realizzare nuove metodologie didattiche basate sull’insegnamento della storia europea attraverso la visione di opere cinematografiche e l’educazione al linguaggio filmico.
Ciò avverrà attraverso la realizzazione di un programma annuale di proiezioni di film relativi a temi significativi per la storia europea, scelti in seguito a una consultazione internazionale: eventi storici specifici quali l’emergere dei totalitarismi, ma anche fenomeni di lunga durata, quali la storia del lavoro o della condizione femminile. Le proiezioni, in versione originale sottotitolata per favorire la consapevolezza della diversità linguistica e culturale europea saranno introdotte da interventi di critici e specialisti. Inoltre, in armonia con le indicazioni contenute nel Piano Nazionale per il Cinema a Scuola, il programma di proiezioni sarà integrato da un programma di formazione per i docenti, teso a rafforzare la comprensione del film come “oggetto culturale” e a fornire le abilità tecniche necessarie per guidare gli studenti realizzando un autentico “learning by doing” grazie alla produzione di contenuti audiovisivi nella forma di piccoli video-saggi. Si tratta pertanto di una prima, concreta, forma di attuazione della recentissima Legge 220 del 14/11/2016 di riforma della Disciplina del Cinema e dell’audiovisivo.