Sarà lanciato un concorso aperto ai toscani di origine cinese per individuare le storie da raccontare che possano essere poi sviluppate dai professionisti della scrittura cinematografica e diventare prodotti audiovisivi da co-produrre con la Cina
In occasione del Focus sulla Cina organizzato da Mibact, Anica e Toscana Promozione Turistica alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si è parlato anche di narrazione nell’audiovisivo come strumento di promozione turistica e culturale dei territori di eccellenza come la Regione Toscana.
L’Assessore al turismo della Regione Toscana ha indicato la città di Prato come esempio forte di scambio interculturale e di integrazione tra i due Paesi. Il direttore di Toscana Promozione Turistica da parte sua ha sottolineato la necessità di trovare linguaggi comuni per promuovere il turismo e il rapporto avviato con China Central Tv va proprio in questa direzione. In tal senso sono stati realizzati due spot che valorizzano proprio quei punti d’interesse comune in grado di valorizzare al meglio la promozione turistica e culturale della Toscana in Cina e viceversa.
Raccogliendo infine la sollecitazione dell’AD di Raicinema Paolo del Brocco, di sviluppare storie che raccontino l’integrazione in italia della Comunità cinese, Toscana Promozione, tramite Toscana Film Commission, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici, ha immaginato “Toscana-Pechino via Prato. Storie straordinarie d’integrazione sino-italiane per il cinema” un’iniziativa per sviluppare storie per gli spettatori di entrambi i Paesi sugli aspetti positivi dell’integrazione.
“L’idea è quella di lanciare un concorso aperto ai toscani di origine cinese” – dichiara la direttrice di Toscana Film Commission Stefania Ippoliti – “per individuare sei storie proposte dagli stessi protagonisti che possano essere poi sviluppate dai professionisti della scrittura cinematografica e diventare prodotti audiovisivi da co-produrre con la Cina.”
“L’Anac è stata tra le prime associazioni ad esplorare le potenzialità di una più profonda collaborazione creativa e produttiva tra Italia e Cina inviando nel 1994 a Pechino una sua delegazione capeggiata da Gillo Pontecorvo e Francesco Rosi. ” – afferma il presidente degli autori Francesco Ranieri Martinotti . “Siamo quindi lieti di mettere a disposizione il nostro know-how e quello della scuola di sceneggiatura Leo Benvenuti per coordinare questo interessante progetto della Regione Toscana.”